Paul Cayaed: “Mentalità di squadra: Non si tratta di essere i migliori in America, ma di essere i migliori al mondo. Quando i nostri atleti si impegnano a lavorare insieme, si spingono l’un l’altro verso nuovi traguardi. La nostra iQ Squad è il manifesto della mentalità di squadra.”
Nella recente intervista che Paul Cayard, storico timoniere del Moro di Venezia e atleta olimpionico USA ha rilasciato, ho trovato molto significativa questa sua frase tra le tante che ha detto.
In queste poche ho ripercorso un po’ la storia del nostro gruppo nazionale, e non nascondo una certa soddisfazione nell’essere riuscito realmente ad arrivare a quanto scrive Cayard.
Sono passati più di 10 anni dal primo allenamento collettivo dei nostri ragazzi e la crescita di questa mentalità di squadra ci ha portato lontano, dove forse all’inizio speravamo di arrivare, e poi realmente abbiamo visto una realizzazione.
Fermarsi ora sarebbe sciocco, anzi, trovando la strada giusta, abbiamo il dovere di percorrerla con decisione e testa sulle spalle.
Ogni tanto quando si commentano risultati ,,, si cerca ancora il primo degli italiani … e a cosa serve farlo, se il migliore è molto indietro in classifica. Serve a nulla, deve servire, solo a rimboccarsi le maniche e lavorare di più, cercando di valutare cosa non è andato bene, cercando allo stesso tempo di capire chi è stato più bravo di noi, cosa ha fatto meglio.
Non posso nascondere, una certa soddisfazione per quanto il sistema di lavoro dell’Optimist italiano, che parte dalle scuole vela, e pian piano a salire in tutti gli step di crescita dei ragazzi gestiti dai circoli, continua ad essere un punto vincente. Il piano programmatico del GAN e altri progetti formativi, da un ulteriore mano a tutto questo,
Avanti così!
Buon fine settimana di lavoro a tutti, ormai le selezioni sono alle porte!
Marcello
